Niente piu' pilot?

Il direttore esecutivo di NBC ha annunciato che non produrranno piu' pilot (forse solo un paio a dir la verita'...) ma che le serie a cui credono andranno direttamente in produzione.
Decisione quasi epocale visto che i risparmi sarebbero nell'ordine dei 50 milioni di dollari... e soprattutto cambia la faccia della strategia per la stagione televisiva. Infatti si da' molta piu' importanza al concetto rispetto a testare il prodotto finito. Sono d'accordo con questa mossa personalmente.
Ovviamente una delle ragioni che ha spinto NBC ad andare in questa direzione e' lo sciopero, e il possibile protrarsi dello stesso, visto che se dura ancora un po' non ci saranno pilot prodotti in tempo per la prossima stagione...

L'esordio di Breaking Bad

Abbastanza in sordina e' cominciato Breaking Bad su AMC (che si sta confermando come uno dei migliori canali via cavo in circolazione).
Un misto tra Weeds, the Riches e Desperately Seeking Susan il primo episodio non e' stato affatto male. Prima cosa la location del New Mexico fa veramente venire caldo. Praticamente deserto e polvere.
E poi c'e' un'interpretazione da Emmy (ve lo dico subito) di Bryan Cranston, che passa dal papa' di Malcolm in the Middle a questo ruolo molto piu' drammatico.
Insomma, da seguire per un altro paio di episodi almeno.

Disponibili online gli show di HBO

Non esultate subito pero'. Per prima cosa il servizio verra' espanso piano piano a diverse aree degli U.S.A. e poi e' disponibile solo per gli abbonati.
Iniziativa molto interessante in ogni caso, visto che allinea HBO ai maggiori network e nel servizio c'e' anche la possibilita' di scaricare gli show per una visione offline.
Per voi lettori in Italia, la cosa migliore per qualche tempo sara' ancora lo scaricamento online non ufficiale o aspettare che le serie vengano acquistate e trasmesse dai canali locali.
Ma a questo punto non ci vorra' tanto prima che HBO apra i confini ad abbonamenti dall'estero...

I risultati dei Golden Globes

Vediamo se le mie preferenze espresse in precedenza sui candidati ai Golden Globes di quest'anno hanno combaciato con quelle dei giornalisti stranieri ad Hollywood.
Ecco i risultati:

Migliore serie Comica o Musical: Extras
Per me 30 Rock e' meglio, ma Extras essendo inglese ha avuto piu' appeal nei giurati, che non sono americani

Migliore serie Drammatica: Mad Men
L'avevo indicato come sorpresa e cosi' e' stato. Sono contento. Solo gente con le palle poteva produrre questa serie, e sono stati premiati.

Miglior Film per la TV: Longford
Questo non l'ho visto. Non me l'aspettavo sinceramente. Pero' a giudicare dai premi che si e' aggiudicato potrebbe essere buono. Da recuperare.

Migliore Attore Protagonista in una serie Comica o Musical: David Duchovny
Questa si' che e' una sorpresa. Sinceramente non capisco pero'... non era molto meglio in X-Files???

Migliore Attore Protagonista in una serie Drammatica: Jon Hamm
Sono contento che non abbia vinto il solito Hugh Laurie, che in House ha ormai stufato. Facce nuove come Jon Hamm fanno sempre bene alla rivitalizzazione del panorama televisivo.

Migliore Attrice Protagonista in una serie Comica o Musical: Tina Fey
E qui ci ho azzeccato in pieno.

Migliore Attrice Protagonista in una serie Drammatica: Glenn Close
Ottima scelta. Sono contento per il riconoscimento a Damages in generale

Migliore Attore Non Protagonista: Jeremy Piven
Era il favorito. Mi chiedo: a quando il premio per qualcun'altro di Entourage?????

Migliore Attrice Non Protagonista: Samantha Morton
Samantha Morton e' una grande attrice. Come ho detto non ho visto Longford, ma guardatevela in Morvern Callar. Da cult!

Insomma, una delle piu' equilibrate edizioni degli ultimi anni non ha deluso dal punto di vista dei vincitori. Peccato che la cerimonia non abbia preso atto, e cosi' per la prima volta in tanti anni non mi sono potuto godere il red carpet con Joan Rivers e Giuliana De Pandi e tutti gli altri. Ma pensandoci bene i veri delusi sono i nominees e i vincitori che non hanno potuto avere la loro meritata spotlight, e che in molti casi non avranno un'altra possibilita'.

Dexter su CBS!

Come prevedevo lo sciopero ci porta qualcosina di buono. La CBS ha ufficializzato la decisione di trasmettere Dexter alla domenica sera (la serata piu' seguita) dal 17 febbraio. Certo, la versione edulcoratissima. Pero' almeno fara' guadagnare a Dexter un po' di milioni di spettatori. E lo rendera' un po' piu' popolare aumentando di riflesso la popolarita' di Showtime e serie ben fatte. In piu', nei miei sogni c'e' il fatto che un uproar popolare faccia finalmente cadere tutta questa censura sui network americani che riguarda linguaggio e scene. Questo sarebbe solo l'inizio, ma meglio che niente. Sex And The City e The Sopranos hanno gia' spianato la strada al riguardo.